Dott. Paulin, quali sono le ragioni che l’hanno convinta ad affidare a Pharmathek l’automazione della sua farmacia?
La precedente esperienza positiva: quando, nel 2014, in un’altra farmacia di mia proprietà – la Farmacia Trento Trieste a Bologna – ho percepito l’esigenza di rinnovare parzialmente l’ambiente e di robotizzarlo, mi sono informato sui diversi fornitori.
Dopo aver valutato le alternative, ho constatato che Pharmathek aveva molti punti a favore. Tra questi meritano di essere citati la qualità del prodotto, la produzione 100% Made in Italy, l’impostazione aziendale e l’integrazione con Th.Kohl. Soffermandomi su quest’ultimo aspetto, non solo il nome di Th.Kohl era una garanzia sulla qualità del prodotto, ma la loro integrazione ha fatto sì che nel progetto il robot non fosse una semplice aggiunta, ma parte integrante del piano di ottimizzazione degli spazi e della loro funzionalità.
Cos’è cambiato dopo la ristrutturazione e robotizzazione della Farmacia del Sole?
Sono cambiate decisamente tante cose. Quando siamo subentrati alla precedente gestione, vi erano grossi problemi di spazio che da una parte nuocevano all’operatività del personale, dall’altra non contribuivano a offrire agli utenti un’esperienza di acquisto ottimale.
L’inserimento di un sistema di magazzino automatizzato e un layout ben studiato hanno permesso di recuperare molto spazio da dedicare al cliente che, insieme a un’accurata combinazione di materiali e finiture, hanno fatto sì che si creasse un ambiente decisamente più accogliente, più spazioso e leggero, privo di quel senso di oppressione che caratterizzava la situazione precedente.
Cosa ci può dire invece dal punto di vista del farmacista che vi lavora?
Ovviamente il venir meno di quel senso di oppressione vale anche per chi lavora all’interno della farmacia, ma a questo bisogna aggiungere i vantaggi legati alla robotizzazione: se prima i miei colleghi erano costretti ad abbandonare il banco per andare a cercare nei molti cassetti le diverse referenze, con il rischio tra l’altro di non riuscire a trovarle, ora con il robot abbiamo la certezza della posizione e della presenza di un determinato farmaco al suo interno, il quale poi viene comodamente recapitato al banco.
Questo ha permesso di migliorare enormemente la qualità del lavoro in quanto da una parte è stato tolto del peso ai colleghi, dall’altra si è aumentata la velocità di evasione degli ordini.
Qual è stata la reazione dei clienti della Farmacia del Sole rispetto ai cambiamenti apportati?
Sicuramente di stupore, dato non solo dallo stravolgimento degli ambienti ma anche dalla presenza del robot, che in un quartiere non esattamente centrale di Bologna rappresenta sicuramente un fattore di novità che arricchisce il servizio agli occhi del cliente. Per non menzionare poi la capacità di evadere più rapidamente gli ordini e quindi di smaltire più velocemente la fila.